Gianfranco Rossi è il nuovo direttore generale facente funzioni dell’Amat. L’incarico di un anno è stato determinato nella seduta odierna del Consiglio di amministrazione dell’azienda.
Rossi, direttore del servizio Commerciale e direttore d’esercizio del sistema Tram di Palermo, coprirà il posto rimasto vacante per un anno e mezzo, in attesa che venga espletato il bando pubblico per la nomina del direttore generale. Rossi vanta un’esperienza ventennale da dirigente all’Atac di Roma.
Post correlati
-
Al via i lavori per il nuovo traghetto regionale della Sicilia
Spread the lovemoreSi è svolta nei giorni scorsi presso... -
XXIX Maratona Internazionale della Città di Palermo – Modifica temporanea linee
Spread the lovemoreDomenica 17/11/2024 si svolgerà a Palermo la... -
Tram: 14 nuovi mezzi in arrivo
Spread the lovemoreUn anno dopo la firma del contratto...
Mi sia consentito suggerire al Dottore Rossi, a cui vanno i migliori auguri per il difficile incarico, di iniziare con una cosina facile facile e di veloce attuazione: migliorare il sito dell’Amat, inserendo una cartina chiara con i percorsi delle linee.
Buon lavoro!… con l’auspicio che tutti gli uomini di buona volontà supportino il Dottore Rossi nella giusta battaglia per il biglietto integrato Amat-Trenitalia.
Ma quanti direttori a l’AMAT?
Dall’organigramma aziendale leggiamo che oltre il presidente, Antonio Gristina , vi sono ben 9 direttori. Ora uno di questi è diventato Direttore GENERALE. Certo , nonostante i tanti direttori, l’AMAT è un azienda mal gestita ( quasi fallita) con un pessimo rapporto con i dipendenti e i loro sindacati. Inoltre il “nuovo” direttore generale vanta una “ventennale esperienza all’ ATAC di Roma”, che notoriamente è una delle aziende più inefficienti e indebitata d’ Italia. Certo non è un bel biglietto da visita
Ma un po di ottimismo…..! poi dite che io sono pessimista….
Personalmente ho fiducia in questa persona,perche’ gia’ nei tram ho notato tanti particolari che per Palermo erano FANTASCIENZA …..: tutte le fermate con lo schema dei percorsi,percorsi interni ai tram come sulle metropolitane, il completamento del terminal Notarbartolo e soprattutto i tram che funzionano bene.
Chi sa forse migliorera’ il servizio autobus….speriamo….
L’AMAT va troppo troppo male. Sicuramente il signor Rossi è un’OTTIMA scelta ma davanti ad uno sfacelo così profondo sarà dura.
Colgo l’occasione per rilanciare alcuni temi di cui, l’egregio direttore, di fresca nomina, potra’ sicuramente occuparsi a costo zero o quasi:
– miglioramento del sito dell’azienda (come gia’ scritto)
– posizionamento presso le fermate di una tabella con gli orari e le frequenze previste dai bus (in attesa dei tabelloni elettronici)
– avvio discussione onda verde per i bus
– ristrutturazione delle fermate dei bus e relativa pulizia, oltre ad introduzione di panchine presso le stesse